giovedì 2 marzo 2017

iaia segnala #5 - Serie STOLEN - JD Hurt


Buongiorno a tutti quanti! 
Siamo quasi a fine settimana e finalmente riesco a scorgere le ore di sonno arretrate che ho accumulato questa settimana! Fiuuuu...

Ma bando alle ciancie! Sono qui oggi per proporvi e segnalarvi una duologia Dark Necessities Series composta da dark romance dai toni molti cupi che narrano la storia di Shiloh studentessa della New York University.





 Titolo: Stolen 1
Autore: JD Hurt

Genere: Dark Romance
Editore: Self-publishing 
Pagine: 276


Acquistabile su Amazon in formato eBook e cartaceo.








TRAMA
E' stato la mia salvezza, il conforto la gioia nel dolore più atroce. Ora è divenuto l'incubo, il buio. Il mostro che cova nell'ombra.
E'tata l'amore dell'infanzia, la bimba che consolavo dalle angherie della mia matrigna. Ora è tutto ciò che odio. Ora voglio solo vederla distrutta.
Andrew e Shiloh. Quando l'amore si trasforma in odio.

Nota dell'autrice
Stolen è il primo capitolo di una duologia dark dedicata alla storia di Shiloh. La duologia Stolen farà parte della Dark Necessities Series.


Estratto da Andrew
Non combatti più piccola? O forse come allora fingi? Fingi per poi assestare un nuovo colpo mortale? Eppure, che tu combatta o meno, il risultato non cambierà. Non sono uno che si eccita di fronte ad una preda forte, vigile, ribelle. L'unica cosa che mi eccita è sapere il mio nemico distrutto. Vedere te sommersa dalla polvere.
“Non sei tu che fai le domande. Non qua, non con me. Ed io non sono Andrew. Sono il tuo padrone. Da oggi se vuoi rivolgerti a me devi chiamarmi padrone”.
Un'onda adrenalinica trapassa i miei neuroni quando i suoi occhi si spalancano sorpresi? Stupiti?
No di certo. Nessuno stupore per lei. Ha già sperimentato l'intera gamma delle sopraffazione. A casa mia. Quando la proteggevo.
Quegli occhi sono memori, consapevoli. Ben consci di ciò che è stato.
E il colpo che ho assestato al centro dell'orgoglio non è che il primo di una raffica che la seppellirà.
Perché so bene chi le ho ricordato.
Virginia. La mia matrigna, il suo spauracchio.
La mia alleata. Colei alla quale la consegnerò quando tutto questo finirà. Quando l'era di terrore che sto per inaugurare l'avrà spazzata via.
Rimane ferma, immobile; simile ad una bambola esotica accarezzata dal raso viola del mio letto.

Estratto da Shiloh
La musica è forte, la musica imperversa. La musica è vita; io sono ghiaccio.
Sento il sapore acre affondarmi nella gola, violare il palato, inondare la lingua. Ma c'è la musica.
Grazie a dio non c'è silenzio.
Dovrebbe impressionarmi questa melodia cupa e sadica. Non è così Andrew? I suoni tintinnanti, le urla oltre la parete dove i gemiti di qualcuno si mischiano ai nostri dovrebbero spaventarmi? Dovrebbero umiliarmi?
Ma il ghiaccio e il rumore mi proteggono. Non sento niente, non ricordo niente.
Neppure lui, Andrew caro. Quando mi violava in maniere peggiori, molto peggiori. Io sono più forte.
Non morirò, non morirò.
Le ginocchia dolgono sul pavimento freddo; il gelo quasi le paralizza. Mi stordisce.
Meglio così. Ho bisogno di questa sofferenza, ho bisogno del ghiaccio. Per non sentire il dolore, il tuo dolore.
Le guance sono tese, le labbra screpolate, il tuo sapore è così amaro Andrew. Tu sei così amaro.
Chiudo gli occhi mentre le gambe ormai allo stremo della sopportazione scricchiolano; quanto tempo mi terrai così Andrew? Quanto starò alla tua mercé? Ti stancherai finalmente? O anche tu diverrai come tuo padre parte del mio incubo perenne?






 Titolo: Stolen 2

Autore: JD Hurt
Genere: Dark Romance
Editore: Self-publishing 
Pagine: 344

Acquistabile su Amazon  in versione eBook e cartaceo.






TRAMA

Oggi so la verità. Oggi so che lei è innocente. Proprio come allora, come sei anni fa. Dovrei lasciarla al suo destino, desiderarne la felicità. Eppure il mio malanno è grande, pericoloso, un albero maestoso pronto a cibarsi di lei. Un'unica verità pulsa dentro l'anima: la riavrò. Non è una promessa, neppure una minaccia. E' la certezza della vita.
Sono libera. Ogni petalo di Slave si è disfatto al sole di West. Sono pronta, decisa a combattere, determinata a sconfiggere il passato. Lo giuro: mai più sarò una schiava. Non ci sarà un secondo tempo della mia cattività. Oggi comincia la vita vera. Oggi nasce Shiloh.
Lei non sa chi sono. Si fida di me. Farò tutto ciò che è in mio potere affinché non scopra mai i miei segreti. Terrò saldamente fra le mani l'amore che ho rubato.
Andrew, Shiloh, West. Quando l'amore diventa ossessione.

Estratto da Andrew
Forse, come racconta convinta, ha davvero bisogno del misero raggio di sole che le offre il suo biondino. Eppure non posso fare a meno di pensare a me stesso smarrito fra le gambe lunghe e tese; a come l'ho sferzata nel corpo e nell'anima. A come, nonostante le sue parole mi disprezzassero e rifiutassero, il grembo fertile mi abbia accolto generoso e partecipe.

Ogni goccia di orgasmo, ogni frammento di dolore che le ho rubato è divenuto mio di diritto. E il bisogno di lei si è fatto fame; la fame si è vestita di ansito e dipendenza.
La rivoglio. Per quanto sia folle e sbagliato la rivoglio. Che si chiami Slave o Shiloh; che sia male, bene, sventura o grazia l'assurda malia che ci avvince la riprenderò. La riavrò.  

Estratto da Shiloh
I nostri occhi si incrociano. Si vedono.
Nel verde delle pupille transitano mille emozioni incomprensibili.
Ansia. Angoscia. Dolore. E qualcos'altro.
Qualcosa di terribile. Qualcosa che non voglio vedere.
Nelle pupille di giada infuria un oceano sofferente che mi aggredisce. Il volto patito si avvince al mio corpo in una tela inestricabile.
Per un solo secondo rimango impigliata nel sinistro incantesimo; di nuovo prigioniera.
Ancora Slave.
Distolgo lo sguardo.
Muovo un passo. Due passi. Poi tre; in qualche modo rimango diritta e composta. Mantengo una parvenza di dignità.
Mi avvio  più veloce che posso verso il bagno. Un piede, poi l'altro. Devo ricordare a me stessa come si cammina. La mente non collabora; i sensi. Poveri sensi: sono morti. Spenti. Di ghiaccio.
Ancora il maledetto ghiaccio si nutre di me.

Estratto da West
Oggi una piccola parte di me si è ritrovata.
E' successo davvero: fra le sue gambe. Quando come una dea selvaggia e generosa si è seduta sul mio grembo ho capito che non solo la amo. La idolatro.
Per la pulizia che offre. Perché non ho mai conosciuto incanto, dolcezza e innocenza. Lei me li insegna giorno per giorno.
E' la prima volta in assoluto che faccio l'amore. Non sesso a pagamento. Amore totale e avvolgente.
Non so come è iniziata. L'ho avvicinata per soldi. Sempre soldi, il motore di una vita fetida.
Virginia la odia; è disposta a pagare fiumi di quattrini per vederla distrutta. Ne desidera la rovina assoluta; mi sono chiesto più volte il motivo.
E' una sorta di Eva contro Eva? La bella bambina che seduce il marito malato e perverso e ruba il posto da ape regina alla moglie cattiva?
Sembra una favola cattiva, un film di Hollywood. Invece è la vita di Shiloh, mia moglie.
Sono stato pagato profumatamente per illuderla e devastarne anche l'ultimo anelito di vita. Sono stato io a venire devastato.
Da lei. Non credevo potesse succedere: pensavo di avere un solo amore. Il denaro.
Mi sono innamorato. Quando?
Impossibile dirlo. Forse in un'ora, magari in un istante qualsiasi. So solo che lei c'è. Come un fedele sente dio io la sento. Sempre, comunque. E' la preghiera più dolce, invasiva, la migliore. Quella che mi salverà.

Bhe devo ringraziare l'autrice per avermi inviato i due libri! Gli estratti mi hanno davvero incuriosito e spero di poterli leggere al più presto e di conseguenza recensirli!

All the love,

-iaia-

Nessun commento:

Posta un commento